AGGIORNAMENTO AGOSTO 22
Il coniglio dal cappello che gli enti preposti, dopo le proteste dei comitati pendolari, hanno trovato per non chiudere la linea è il classico rimedio peggiore del male: Rallentamenti a 5km all'ora per problemi di sicurezza arrivati, fortuitamente, proprio a pochi mesi dalla riqualificazione della linea.
Questa è l'ennesima presa in giro in più che si va a sommare a tutte le altre ricevute negli ultimi 20 anni!
La linea deve vivere!
Che si trovi una soluzione per far continuare il servizio in modo serio fino al giorno di inizio dei lavori di riqualificazione!
Chiediamo a tutti di scrivere ai propri rappresentanti politici e in particolare a quelli sotto elencati.
Comunicheremo più avanti ulteriori forme di protesta, intanto inondiamoli di email di protesta quotidiane con oggetto:
IL TRAM MILANO-LIMBIATE DEVE VIVERE!
Milano, 16.8.22
Come spiegato bene in questo articolo la linea Milano Limbiate rischia in pratica la chiusura definitiva a fronte di una ottima capacità attuale, e di una potenzialmente enorme se ristrutturata come da promesse e progetti (vedi articolo citato).
Ora bisogna evitare in tutti i modi che questa sciagurata ipotesi si avveri.
Il comitato della tranvia che fa capo alla pagina facebook Salviamo il Tram della Comasina Milano-Limbiate promuove una prima iniziativa a cui invitiamo tutti a partecipare:
"Per chi vuole far sentire la propria voce e protestare contro la prossima probabile chiusura della linea MILANO-LIMBIATE, può copiare e incollare il testo qui di seguito (...) e spedire una email al giorno agli indirizzi sotto il testo... più persone si fanno sentire, più ci sono possibilità di poter spostare in avanti la data di chiusura della linea. GRAZIE"
<< Io, (nome e cognome), in quanto cliente della linea tramviaria 179 Milano-Limbiate ritengo inaccettabile la chiusura della linea a fine settembre; visto che la linea non viene chiusa per fare i lavori di riqualificazione della linea (cosa tra l'altro prevista fra non molto tempo), ma per non meglio precisati problemi legati alla sicurezza!
Trattasi di una scelta scellerata, per cui non ci sono valide giustificazioni, che causa innumerevoli disagi al vasto bacino d'utenza della Tramvia.
Se si vuole una S.S. dei Giovi sempre più trafficata e inquinata con tempi di percorrenza dilatati a dismisura, ci state riuscendo benissimo (o malissimo!). Trovo assolutamente disdicevole ed offensivo per gli elettori che vi hanno concesso fiducia, queste scelte così scellerate. >>
segreteria_terzi@regione.lombardia.it
Assessora.Censi@comune.milano.it
sindaco.sala@comune.milano.it
luigi.magistro@comune.cormano.mi.it
sindaco@comune.paderno-dugnano.mi.it
sindaco@comune.senago.mi.it
segreteriagenerale@comune.varedo.mb.it
staff.sindaco@comune.limbiate.mb.it
Qui pubblichiamo un video, per chi non conosce la tratta, per dimostrare il quotidiano ed essenziale servizio che svolge il tram per collegare l'hinterland con la città.
Sicuri che fermarlo sia la cosa giusta da fare?
Quante auto in più, quante ore in coda l'autobus sostitutivo, quanta produzione di co2 e smog saranno regalati a tutti i cittadini dalla chiusura della linea?
Questa di seguito la lettera che l'assessora del Comune di Milano, Censi, ha redatto in risposta alle domande poste dai comitati, e che suona come un necrologio della tranvia e dei suoi, fino a ieri teoricamente decisi, sviluppi.
Milano, 22.6.22