Qualcosa si muove anche in Italia e sembrano tram

Qualcosa di nuovo si muove nella mobilità pubblica a Palermo e Firenze.

Dopo tantissimi anni (67!) il tram ritornerà a circolare sulle strade di Palermo con tre nuove linee di cui una quasi pronta al varo, mentre a Firenze finalmente ripartono i lavori per l'estensione della rete con due linee che andranno ad aggiungersi a quella esistente inaugurata nel 2010.

Se i presupposti tecnici verranno rispettati due città importanti avranno nuove linee veloci ed ecologiche. Adesso non aggiungiamo altro e aspettiamo di vedere come procederanno i lavori.

Tram di Palermo

Così il presidente dell’Amat di Palermo ha definito l'opera:

“Il tram è un mezzo più pulito e meno inquinante anche dei più moderni autobus in dotazione all’azienda.  Ma soprattutto è un mezzo che cammina in una sede propria e che quindi, non dipendendo dal traffico, può garantire percorsi più veloci e rispetto dei tempi. Per noi è importante che tutti possano usare i mezzi pubblici e anche in questo il tram soddisfa le esigenze di tutte le categorie di utenti, disabili compresi”

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Firenze. Tram in via della Colonna
inizi del 900

Rendering futura linea

"...Riparte il programma di espansione della rete tram a Firenze. Dopo vari intoppi procedurali, organizzativi e imprenditoriali che ne hanno ritardato l’attuazione operativain tutti questi anni, finalmente il 14 maggio scorso sono stati consegnati al concessionario i cantieri per la realizzazione delle linee 2 e 3 della nuova rete tram fiorentina. Da questa data sono iniziati a decorrere i tempi contrattuali per la costruzione delle linee, ovvero 850 giorni per la 2 e 1.198 giorni per la 3. I lavori della linea 2 sono iniziati nei primi giorni di luglio con il cantiere di Peretola; per quanto riguarda la linea 3 i primi interventi riguardano invece l’area di viale Strozzi e strade limitrofe…"

Articolo completo su "il pendolare Magazine"

Torna in funzione anche lo storico (e bellissimo) tram Trieste Opicina.

"...Dopo molte pene, due anni di sosta completa, sospiri e rammarichi e raccolte di firme e ricordi del bel tempo che fu e rimpianti per il turismo deluso e mille altre cose oltre a un milione di euro spesi in restauri ai binari e a un mese di collaudi, venerdì il celebre “disgraziato” tram si rimette finalmente in moto…"

Articolo completo su "il Piccolo"

Segnaliamo anche un gruppo su facebook ricco di testimonianze e immagini che trovate cercando "Noi amiamo il tram di Opicina".


16.07.14